Le moderne tecnologie offrono incredibili opportunità a tutti gli appassionati di intrattenimento virtuale. Gli sviluppatori spendono molti soldi e sforzi per creare nuovi giochi, che a loro volta si traducono in problemi materiali per i giocatori, perché le innovazioni del settore richiedono capacità serie. Tuttavia, il mondo non si ferma e le aziende hanno escogitato una via d'uscita relativamente economica ed efficace per i giocatori: hanno creato schede video esterne. Per molti, anche nel 2025, questo termine non è del tutto chiaro, perché tutti sono abituati al fatto che la “grafica” sia installata all'interno del case. Ma ora la popolarità dei dispositivi esterni (che sono un case compatto o poco compatto con un set di adattatori, una scheda video e un alimentatore) è aumentata notevolmente sia tra i produttori che tra gli utenti. Nonostante gli immaginari costi elevati e disagi, questi dispositivi possono davvero risolvere molti problemi. Per i possessori di laptop moderni, questa è una grande opportunità per rafforzare significativamente la loro "macchina" con una scheda video, perché spesso è molto meno probabile che i processori causino scarse prestazioni nei giochi.
La valutazione delle migliori schede video esterne per computer e laptop per il 2025 ti aiuterà a navigare rapidamente tra i tanti modelli popolari, analizzandone nel dettaglio vantaggi, svantaggi e caratteristiche. Per un rapido riferimento, puoi utilizzare le tabelle seguenti, suddivise per categorie di prezzo dei dispositivi.
Avere un laptop o un PC buono, ma leggermente obsoleto, non disperare, perché il problema delle prestazioni può essere risolto con uno spargimento di sangue relativamente piccolo - fino a 20 mila rubli. Tutti i modelli di seguito elencati, nonostante il costo relativamente contenuto, hanno ricevuto feedback positivi da esperti e utenti, e quindi non ci sono dubbi sulla loro efficacia. L'articolo contiene prezzi approssimativi, poiché le carte esterne non sono molto comuni nel mercato russo e CSI, il che contribuisce a una significativa fluttuazione dei prezzi.
Tabella di riferimento:
Modello | Dimensioni | Supporto scheda video | Alimentazione elettrica | Interfacce | prezzo approssimativo |
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Scatola AMP Zotac | 271 x 257 x 146 mm | fino a 22,8 cm | 450 W | USB 3.1 (x4), Thunderbolt 3 | 16 000 rubli |
Acceleratore HP Omen | 200 x 400 x 200 mm | fino a 29 cm | 500 watt | USB 3.0 (x4), porte LAN, USB-C | 18 000 rubli |
Scatola del diavolo del colore del potere | 400 × 172 × 242 mm | fino a 31 cm | 500 watt | USB 3.0 (x4), USB 3.1 | 18 000 rubli |
Costo approssimativo: 16.000 rubli.
Forse la soluzione più conveniente che mostrerà davvero un aumento delle prestazioni è la Zotac AMP Box. L'azienda è ben nota sul mercato, perché i primi modelli sono stati messi in vendita nel 2017. A proposito, l'AMP Box è più avanzato del mini che lo ha preceduto a causa delle sue dimensioni maggiori. Quindi, le sue dimensioni sono 271 x 257 x 146 mm, il che consente di installare potenti schede video del livello GeForce GTX 1080 Ti e versioni ridotte di altri modelli di fascia alta (per confronto, le schede NVIDIA GeForce GTX 1060 Mini supportate).
La stazione ha un alimentatore da 450 W, più che sufficiente per la sua classe. Da segnalare anche la presenza di quattro porte USB 3.1 e di una ThunderBolt 3 (è questa interfaccia che fornisce la connessione a un laptop).
Il case sembra abbastanza pulito, ha bordi arrotondati e molte griglie di ventilazione. Il pulsante di accensione si trova sul pannello frontale nella sua parte superiore. Il raffreddamento AMP Box è piuttosto primitivo: c'è una ventola che raffredda direttamente l'alimentatore, non sono forniti sistemi aggiuntivi. Ma il livello di rumore di un dispositivo funzionante è minimo, cosa che si distingue da tutti i proprietari.
Conclusione: Zotac AMP Box è una delle schede grafiche esterne più convenienti con un buon rapporto qualità-prezzo.Sì, ha un set di funzionalità strettamente limitato, ma praticamente non ha svantaggi. A proposito, la scheda è sul mercato da molto tempo e la maggior parte degli utenti la considera una versione di grande successo.
Costo approssimativo: 18.000 rubli.
Nonostante la leggera differenza di prezzo, l'HP Omen Accelerator è già molto più interessante del modello precedente. Anche esternamente, la stazione sembra molto più attraente: avendo la forma di un cubo con due gambe sui bordi, angoli ben tagliati e colori piacevoli, assomiglia a una vera attrezzatura da gioco. Questo può essere visto dalle dimensioni delle dimensioni esterne - 200 x 400 x 200 mm e dalla lunghezza massima di adattamento della scheda video fino a 29 cm, quindi puoi facilmente installare una scheda video di livello medio e alto nella docking stazione. Soddisfatto anche della possibilità di installare un disco rigido da 2,5 pollici.
Il processo di connessione è estremamente semplice: è necessario installare una scheda video, un disco rigido (se necessario) e collegare Omen Accelerator a un laptop utilizzando un cavo speciale fornito con il kit.
L'alimentatore del dispositivo è valutato a 500 watt, quindi non ci saranno problemi anche con le schede video di fascia alta (anche quando è collegata un'unità aggiuntiva). Tutto è a posto con le interfacce: c'è un USB-C, quattro connettori USB 3.0 e porte LAN.
Delle vere carenze si può distinguere solo un livello di rumore piuttosto elevato dell'alimentatore.
Conclusione: un'opzione molto interessante che è perfetta sia come opzione economica che abbastanza adatta per compiti seri. Ha tutte le interfacce di cui hai bisogno e le caratteristiche premium e il prezzo lo rendono una delle opzioni più competitive nella sua nicchia.
Costo approssimativo: 18.000 rubli.
PowerColor è una nota azienda taiwanese che non ha bisogno di presentazioni. E la prima cosa che attira l'attenzione degli acquirenti è, ovviamente, il design. La stazione è realizzata in uno stile unico, simile a un parallelepipedo rettangolare con bordi tagliati. La maggior parte è occupata da una rete per la ventilazione e quattro grandi viti attorno al perimetro gli conferiscono ulteriore imponenza. Il tocco finale è un elegante logo realizzato sulla faccia laterale: ali demoniache e la scritta "Devil". Quindi il Devil Box sembra davvero fantastico e all'altezza del suo nome.
Le dimensioni del dispositivo sono le seguenti: 400 × 172 × 242 mm. Dimensioni così grandi consentono di inserire nella “scatola del diavolo” una scheda video fino a 310×140×50 mm, che senza dubbio amplia notevolmente la lista delle possibili soluzioni (AMD Radeon R9 Nano, Nvidia GeForce GTX Titan X, Nvidia GeForce GTX 750 e molti altri).
L'alimentatore ha una potenza di 500 W, ma la "scatola" è predisposta per schede con consumi fino a 375 W. Anche le interfacce sono in ordine: le quattro standard USB 3.0 e USB 3.1 (aka Type-C / Thunderbolt, che semplifica il collegamento a un laptop).
Come il modello precedente, PowerColor Devil Box, consente al proprietario di collegare un disco rigido (2,5 pollici, interfaccia SATA, velocità fino a 6 Gb/s). Il collegamento della docking station è molto semplice: tutti i cavi (cavo di alimentazione e Thunderbolt 3) sono inclusi, quindi non dovrebbero esserci problemi.
Conclusione: PowerColor Devil Box è una soluzione economica con un accenno di un notevole miglioramento delle prestazioni. "Box" ha tutte le funzionalità necessarie e supporta un numero enorme di schede video, vale anche la pena sottolineare il design elegante e molti feedback positivi da parte dei proprietari di questo modello.
Qui sono raccolti i modelli popolari dei migliori produttori, che si distinguono non solo per un buon set di funzionalità, ma anche per caratteristiche piacevoli come il supporto per più monitor, la ricarica di un laptop mentre si lavora e, ovviamente, dotati di un buon sistema di raffreddamento .
Tavolo:
Modello | Dimensioni | Supporto scheda video | Alimentazione elettrica | Interfacce | prezzo approssimativo |
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Sonetto eGFX Breakaway Puck | 152x130x58 mm | Radeon RX 570 inclusa | 220 W | HDMI e (x3) DisplayPort. | 32 000 rubli |
Bizon Box 3 | 360×80×205 mm | fino a 32 cm | 200 W (alimentatore da 400 W opzionale) | 1 × Thunderbolt 3 (USB-C) | 33 000 rubli |
Costo approssimativo: 32.000 rubli.
L'avvento di Thunderbolt 3 ha fatto una piccola rivoluzione, consentendo agli utenti di laptop di aumentare significativamente la propria produttività attraverso le docking station. L'eGFX Breakaway Puck è una soluzione universale ad alte prestazioni creata da Sonnet con l'adattatore video RX 560. È interessante notare che il dispositivo ha dimensioni abbastanza compatte - 152x130x58 mm, occupa poco spazio e può essere facilmente trasportato insieme a un laptop.
Il design del dispositivo è abbastanza semplice: esternamente è una "scatola" ordinata dall'aspetto molto discreto con fessure verticali per la ventilazione sulle nervature. Ci sono anche prese d'aria in rete nella parte superiore, che, insieme al logo dell'azienda, hanno un bell'aspetto.
Vale anche la pena notare che eGFX Breakaway Puck è dotato di una GPU portatile Radeon RX 570, una delle migliori soluzioni al momento per lavorare con editor video professionali come Adobe Premier, e fornisce buoni frame rate e immagini fluide nei giochi. È anche interessante notare che la scheda video integrata può visualizzare un'immagine su quattro schermi contemporaneamente (risoluzione 4K). Anche grazie alla connessione Thunderbolt 3, il Sonnet eGFX Breakaway Puck vanta un'elevata velocità video.
Il sistema di raffreddamento include una ventola a temperatura controllata che fa un ottimo lavoro nel mantenere il dispositivo fresco durante il carico. Vale la pena dire che l'alimentatore è remoto, ovvero il dispositivo stesso deve essere collegato sia al laptop che all'alimentatore. Agli utenti non piace molto questa soluzione (l'alimentatore occupa spazio, è necessario avere sempre con sé un cavo di alimentazione), ma questo evita un riscaldamento aggiuntivo nella custodia del dispositivo. Le interfacce integrate sono le seguenti: una HDMI e tre DisplayPort.
Tra le piacevoli sorprese: la possibilità di caricare un laptop dalla stazione. Tutti i cavi, nonché una staffa per il montaggio permanente (montaggio a parete) sono inclusi.
Ma non è stato senza momenti spiacevoli. Quindi, la docking station funzionerà solo con il sistema operativo Windows 10 (a partire dalla versione build 1703). E lo svantaggio molto evidente è la mancanza di porte USB, di cui parlano spesso i proprietari.
Conclusione: una soluzione estremamente interessante che arriva subito con una buona scheda video interna. In termini di rapporto qualità/prezzo, è significativamente più avanti dei suoi diretti concorrenti, grazie alle buone prestazioni e a un insieme di interfacce. Soddisfatto anche del sistema di erogazione e raffreddamento. E un piccolo inconveniente come la mancanza di USB è una tariffa abbastanza accettabile per le opportunità offerte.
Costo approssimativo: 33.000 rubli.
Questa docking station sarà interessante per tutti coloro che hanno laptop e PC Apple. Avendo un aspetto piuttosto ascetico, la "scatola" può aiutare ad aumentare la produttività fino a 7 volte. BizonBOX 3 si collega tramite eGPU Thunderbolt (cavo incluso).
Vale la pena dire che BOX 3 nasce da un'idea della famosa azienda della società russa Bizon, quindi non dovrebbero esserci problemi con il suo acquisto. Inoltre, al momento dell'ordine, la stazione può essere a corto di personale a piacimento scegliendo un alimentatore da 400 W (alimentatore incluso con un alimentatore esterno con una potenza di 200 W) e qualsiasi scheda video fino a 32 cm di dimensione (questo elenco include schede video dalla GTX 960 alla serie Titan X professionale). A proposito, il prezzo ufficiale di un alimentatore da 400 W è di circa $ 100, quindi questo importo dovrà essere aggiunto al prezzo se acquisti una grafica potente.
È interessante notare che collegando la scatola una sola volta, l'utente non ha più bisogno di configurare nulla: la stazione si accenderà da sola senza riavviare e aggiornare i dati. Il design del dispositivo, come scritto sopra, è piuttosto ascetico, ma vale la pena considerare che il materiale del case è in alluminio, su un'ampia area della quale sono presenti fori per la ventilazione. E ci sono speciali maniglie accoppiate nella parte superiore e inferiore, con l'aiuto delle quali il dispositivo può essere facilmente trasportato e riposto comodamente (l'elevazione della parte principale della custodia contribuisce a un ulteriore raffreddamento e riduce l'ingresso di polvere). Le dimensioni del "bisonte" sono 360 × 80 × 205 mm, quindi non puoi chiamarlo miniatura (il peso della docking station, dell'alimentatore e di tutti i cavi è di 2 kg).
Conclusione: BizonBOX 3 è una stazione universale per i dispositivi Apple, perché funziona sia con le schede economiche che con i modelli di punta. In effetti, questa è un'ottima scelta per il futuro, perché tutti i componenti sono facilmente reperibili in Russia e il potenziale di questo sistema è enorme, quindi acquistando BOX 3, l'utente si fornisce un dispositivo di alta qualità e affidabile per molti anni a venire.
Questa sezione è già rappresentata da apparecchiature di gioco davvero serie, che possono essere viste anche dai nomi dei marchi di produzione: Razer, ASUS, Aorus e Gigabyte.Non ci sono dubbi sulla loro qualità, perché hanno alle spalle decenni di sviluppi in questo campo. E sebbene sia abbastanza difficile trovare il meglio in questo segmento, è sufficiente conoscere i preferiti: scegliendo qualsiasi modello, l'utente sarà soddisfatto dell'acquisto.
Tabella per il confronto visivo:
Modello | Dimensioni | Supporto scheda video | Alimentazione elettrica | Interfacce | prezzo approssimativo |
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Asus ROG XG Station Pro | 375×107×205 mm | fino a 31 cm | 330 W | Thunderbolt 3 e USB 3.1 | 36 000 rubli |
Razer Core Box | 104×339×218 mm | fino a 31 cm | 500 W (375 W per la scheda grafica) | 4x USB 3.0, Thunderbolt 3 e 1 Gigabit Ethernet | 40 000 rubli |
Scatola da gioco Gigabyte Aorus GTX 1080 | 212x96x162 | GeForce GTX 1080 Mini ITX 8G preinstallata | 450 W | HDMI, DVI, (3x) DisplayPort, (4x) USB 3.0 e USB-C | 40 000 rubli |
Costo approssimativo: 36.000 rubli.
Molti portali di gioco definiscono questa stazione una delle migliori, assegnandole il primo posto nelle classifiche, in particolare, grazie alla valutazione della stessa Asus, e un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Per quanto riguarda l'aspetto, la scatola è realizzata secondo tutte le tradizioni del minimalismo: una scatola nera rettangolare con fori rotondi per il condotto dell'aria e angoli leggermente arrotondati. Ma le dimensioni della stazione sono davvero impressionanti: 375 × 107 × 205 mm, questo design ti consente di posizionare facilmente qualsiasi scheda video moderna all'interno, ad esempio la popolare GeForce GTX 1080 Ti nel 2025.
Ma c'è anche un piccolo inconveniente: l'alimentatore integrato da 330 watt non sarà in grado di "tirare" schede video di livello superiore, tuttavia, per l'utente medio, queste caratteristiche dovrebbero essere sufficienti.
A proposito, nonostante la semplicità del design, gli sviluppatori non hanno lasciato la loro creazione senza una caratteristica unica aggiungendo 10 LED alla custodia. Le loro impostazioni (gestione del colore, lampeggiamento, ecc.) possono essere eseguite utilizzando lo speciale programma Asus Aura, quindi non c'è nulla che impedisca ai giocatori di rendere la loro stazione un po' più luminosa e unica.
È la semplicità, partendo dall'aspetto e finendo con le impostazioni dei LED, e collegando la scatola, insieme a un prezzo interessante, che rendono ROG XG Station Pro uno dei modelli più apprezzati non solo da Asus, ma dall'intero segmento. A proposito, per coloro che trovano il modello obsoleto o non troppo presentabile, è già in vendita ASUS ROG XG STATION 2: una versione aggiornata del classico con un design moderno, prestazioni migliorate e, per il momento, un prezzo esagerato .
Inoltre, nei contro, puoi annotare un set piuttosto scarso di interfacce per un tale livello (Thunderbolt 3 e USB 3.1), ma questi sono tutti problemi risolvibili a cui i fan del marchio semplicemente non prestano attenzione.
Conclusione: Asus ROG XG Station Pro prende meritatamente le sue alte posizioni in varie classifiche, perché la stazione ha tutte le funzionalità necessarie e vanta un prezzo molto conveniente. Tuttavia, è ancora impossibile definirlo un leader a tutti gli effetti - piuttosto, è l'acquisto più ragionevole per motivi di prezzo / qualità, ma ci sono modelli più degni.
Costo approssimativo: 40.000 rubli.
Per molti versi, la Razer Core Box è una docking station iconica, perché è stata la prima scatola che ti permette di collegare una scheda grafica esterna al tuo laptop senza problemi. Nonostante il tempo piuttosto lungo sul mercato, il dispositivo è ancora attuale e il numero di recensioni positive semplicemente non lascia perdere questo modello.
La prima cosa che piace al modello è, ovviamente, l'aspetto. Al suo confronto, molte stazioni passate sembrano dei “topi grigi”, perché il Razer Core Box, oltre al bellissimo case in alluminio nero opaco, ha un'ampia maglia per il ricambio dell'aria, che permette di vedere la scheda video e sembra molto attraente. Inoltre, c'è una retroilluminazione. Tutti gli elementi sono realizzati di altissima qualità e non si ha la sensazione che questo sia solo un bellissimo involucro. Vale la pena dire che il case ha un bell'aspetto con i laptop Razer, formando una sorta di esposizione industriale aggressiva.
La stazione è dotata di un proprio alimentatore da 500 W, di cui 375 W sono destinati al funzionamento della scheda video, che, in generale, non è male (considerando che si tratta di uno dei modelli più vecchi sul mercato). Le dimensioni della scatola sono piuttosto impressionanti 104 × 339 × 218 mm, il che ti consente di "spingere" quasi tutte le schede video lunghe fino a 31 cm all'interno.
Inoltre, tornando al corpo, vale la pena menzionare un gran numero di fori: sono sui lati, sul fondo e sui lati. All'interno ci sono tre ventole a tutti gli effetti, ognuna delle quali svolge il suo compito: raffreddare l'alimentatore, la scheda video e altri componenti e la ventola principale che semplicemente "accelera l'aria calda", quindi tutto è molto buono con il raffreddamento, grazie a un pozzo -design ponderato.È vero, la stazione emette un rumore notevole: anche senza carico, quando è acceso, il dispositivo di raffreddamento dell'alimentatore emette un livello di rumore molto elevato, quindi per un gioco confortevole dovrai prendere in considerazione l'acquisto di cuffie.
Il Razer Core Box è dotato di un buon set di interfacce: 4x USB 3.0 sono disponibili, uno slot Thunderbolt 3 e persino un connettore Ethernet da 1 gigabit. È interessante notare che, nonostante l'uso di una vecchia TI3 nella docking station, funziona in modo molto più stabile di quelle nuove. Non ci sono nemmeno problemi di compatibilità, ma a volte il segnale da alcune porte USB potrebbe scomparire.
Conclusione: Razer Core Box è uno dei dispositivi più popolari tra le docking station, perché è stata Razer la prima azienda seria a rilasciare un prodotto veramente funzionante. Ancora oggi, la boxe è molto ricercata e vanta caratteristiche invidiabili e design unici. L'unica cosa che gli utenti dovranno sopportare è il rumore, ma non ci saranno problemi con il raffreddamento.
Costo approssimativo: 40.000 rubli.
Gigabyte ha introdotto ufficialmente questa stazione nel 2017 e da allora questo modello è stato probabilmente uno dei migliori affari sul mercato. Il fatto è che l'Aorus GTX 1080 Gaming Box è subito dotato di una scheda grafica GeForce GTX 1080 (come suggerisce il nome). Per fare un confronto, per 40.000 rubli, l'utente riceve una soluzione già pronta, mentre altri produttori vendono la stazione stessa senza grafica per 30-35.000 rubli, quindi il vantaggio è evidente.
La stazione sembra abbastanza semplice, anche se molto attraente: metallo nero con angoli tagliati, griglie di raffreddamento (puoi vedere cosa sta succedendo all'interno), un elegante logo aziendale e un pannello posteriore discreto ma molto confortevole. A proposito, il produttore include una borsa per il trasporto della scatola, il che è una buona notizia.
Separatamente, vale la pena menzionare le dimensioni del dispositivo: 212 x 96 x 162 mm con un peso di 2,4 kg (per confronto, il modello junior dell'azienda pesa lo stesso). Questa compattezza è stata ottenuta utilizzando l'adattatore GeForce GTX 1080 Mini ITX 8G (la sua lunghezza è di soli 169 mm). L'alimentatore è interno e fornisce 450 watt di potenza.
Un'altra caratteristica è l'illuminazione personalizzabile, che sembra molto buona. È vero, non sarà facile configurarlo in movimento: l'algoritmo di ottimizzazione è troppo complicato.
La scatola è dotata di due ventole, ma con le sue dimensioni e la posizione corretta, questo è abbastanza per un raffreddamento efficace.
Ma ciò con cui il "bambino" sorprenderà sicuramente è il set di interfacce: ci sono HDMI, DVI, tre porte DisplayPort, quattro porte USB 3.0 e USB-C (aka Thunderbolt 3). C'è il supporto per la ricarica rapida Quick Charge 3.0.
Aorus GTX 1080 Gaming Box può funzionare in due modalità: Gaming e OC Mode.
Conclusione: Gigabyte Aorus GTX 1080 Gaming Box è un'ottima soluzione per i giocatori che vogliono ottenere il massimo delle funzionalità al prezzo più basso. Ci sono solo molte recensioni positive sulla stazione, ma praticamente non ci sono svantaggi, quindi il verdetto è ovvio: vale sicuramente la pena considerare come un'opzione di acquisto con un budget limitato.
Se a metà del decennio trovare una docking station in Russia, e anche a un prezzo adeguato, era un compito incredibilmente difficile, oggi il mercato delle schede video esterne è rappresentato da vari modelli dei marchi più apprezzati. E, soprattutto, in pochi anni i blocchi stessi sono diventati un ordine di grandezza migliore e più ponderato: quasi tutti non hanno seri problemi di raffreddamento, compatibilità e prestazioni. E i prezzi sono diventati un ordine di grandezza più bassi, il che consente a ciascun utente di trovare un dispositivo per le proprie esigenze e il proprio portafoglio. Quindi, riassumendo, possiamo dire che la stazione economica più interessante è PowerColor Devil Box per il suo buon potenziale e il design elegante, nel segmento medio dovresti assolutamente prestare attenzione a BizonBOX 3 e Asus ROG XG Station Pro, tra le schede professionali, Gigabyte sembra l'Aorus GTX 1080 Gaming Box più attraente, anche se il resto ha specifiche decenti.